LOTTA ALLE ZANZARE, UN IMPEGNO DI TUTTI. (AGG.TO APRILE 2024)

Area: Ambiente
Pubblicato il: 09/05/2024

LOTTA ALLE ZANZARE, UN IMPEGNO DI TUTTI. (AGG.TO APRILE 2024)

La pervasiva presenza delle zanzare sul territorio è un disagio molto avvertito dalla cittadinanza, in particolare le attuali condizioni climatiche favoriscono la proliferazione di questi insetti.

Inoltre ripetute notizie di questo periodo riguardano la circolazione virale (causa di malattie infettive, virus che possono essere veicolati dalle zanzare), in particolare di Dengue, in diverse regioni italiane e in vari paesi europei, al momento particolarmente a carico delle regioni delle Americhe.

Nel merito, lautorità sanitaria monitora costantemente la situazione sul territorio da diversi anni.

Tutti noi siamo vittime delle punture di zanzara, ma spesso siamo noi stessi responsabili della loro presenza. Cosa possiamo fare per difenderci?

Il controllo della densità e la riduzione del fastidio provocato dalle zanzare e delle possibili malattie di cui possono essere il vettore necessita di una lotta integrata e preventiva con l'aiuto di tutti.

Esistono molti strumenti la cui efficacia dipende dalla specie di zanzara e da molti altri fattori.

Nella maggior parte dei casi, i prodotti commerciali hanno una provata efficacia se correttamente utilizzati, ma in alcuni casi non esiste una dimostrazione scientifica della presunta efficacia.

(Considerato la capacità di questo insetto di sopravvivere pressoché in qualsiasi condizione, risulta praticamente impossibile eliminare del tutto le zanzare)

Le indicazioni di ATS (Agenzia di Tutela della Salute) focalizzano l'attenzione su una lotta preventiva alla diffusione delle zanzare, tramite interventi di disinfestazione ordinaria con "trattamenti larvicidi", riservando gli “interventi adulticidi" in caso di necessità e in maniera circoscritta, in presenza di elevate densità di zanzare e di emergenze sanitarie, concordati e coordinati con ATS.

I TRATTAMENTI LARVICIDI colpiscono le zanzare allo stadio di larva, sono migliori in termini di efficacia e durata rispetto a quelli adulticidi, mentre gli interventi adulticidi sono più dannosi sia all'ambiente che alla salute dell'uomo; i prodotti insetticidi sono altamente tossici, anche per gli insetti, compresi quelli utili come le api e altri impollinatori, riducendo drasticamente i predatori naturali delle zanzare (rondini, pipistrelli, uccelli insettivori, libellule, gechi, lucertole, rane e rospi), con il paradossale risultato di avere, anche a breve, una popolazione sempre più abbondante proprio di quell’insetto, la zanzara.

Usare periodicamente i prodotti larvicidi:

  1. Quando non è possibile evitare ristagni di acqua (come nei pozzetti stradali, nelle caditoie, nei tombini, ecc.) si deve ricorrere ai prodotti larvicidi. Questi devono essere utilizzati da aprile a ottobre con cadenza periodica, secondo le indicazioni riportate sulle confezioni;

  2. I prodotti larvicidi sono facilmente reperibili in commercio, nei negozi specializzati o nelle farmacie;

  3. Non utilizzare il rame come larvicida in quanto ha scarsa efficacia.

Si richiama inoltre che, a tutela specifica delle popolazioni di api e altre specie utili, sono vigenti norme rilevanti per l’effettuazione dei trattamenti insetticidi:

- Legge 24/12/2004, n.313;

- Art. 3 comma 2 della L.R. 10 del 31/03/2008;

- L.R. 24/03/2004 n. 5, come modificata dall’art. 30 della L.R. 15/2017, in particolare all'Art. 11 Tutela sanitaria degli allevamenti di api:

4. È vietato effettuare trattamenti insetticidi e acaricidi:

a) sulle piante legnose ed erbacee dall’inizio della loro fioritura alla caduta dei petali;

b) sugli alberi di qualsiasi specie qualora siano in fioritura le vegetazioni sottostanti, salvo che queste ultime siano preventivamente falciate.

Per le violazioni sono previste sanzioni.

Con ORDINANZA SINDACALE N. 44 DEL 06/05/2024 (in allegato), l'Amministrazione Comunale ha recepito le indicazioni di ATS Città metropolitana di Milano sulla lotta alle zanzare e la prevenzione di malattie infettive trasmesse dalle stesse. Si raccomanda l’applicazione e il rispetto delle disposizioni contenute nel provvedimento, ricordando che l’inosservanza comporta l’applicazione di sanzioni.

Nell’ambito del SERVIZIO ANNUALE DI DERATTIZZAZIONE E DISINFESTAZIONE DEL TERRITORIO E DELLE STRUTTURE COMUNALI - con esclusione delle aree private - e relativo monitoraggio, vengono effettuati interventi contro la proliferazione delle zanzare sul territorio (solo aree e strutture pubbliche):

  • L’antilarvale è il tipo di trattamento efficace per la lotta alle zanzare, viene effettuato nei luoghi di riproduzione delle larve e deposito delle loro uova, quali: acque di raccolta, acque stagnanti, pozzetti, tombini, caditoie, bocche di lupo, fossi, scoli, ecc., della rete fognaria comunale e delle aree e strutture comunali.

La campagna larvicida annuale che il Comune di Rescaldina esegue nella stagione (tra aprile e ottobre) comprende n. 8 interventi. Gli interventi coprono circa il 70% del territorio comunale e sono calibrati in relazione al contesto e alle condizioni specifiche riscontrate.

Perché tali interventi siano efficaci è richiesta la collaborazione di tutti i cittadini affinché anche nelle aree private siano eseguiti trattamenti simili ed evitati i ristagni d'acqua che sono la prima causa di proliferazione delle zanzare.

  • Il trattamento adulticida comunale prevede n. 2 interventi programmati (salvo ulteriori necessità e/o urgenze), in genere con trattamenti notturni selettivi e mirati (nelle aree verdi comunali: scuole, viali alberati, giardini pubblici, parchi giochi, piazze…) al fine di controllare la presenza di zanzare.

Le aree comunali vengono trattate con soluzioni insetticide (secondo normativa), in relazione all'uso delle aree e compatibilmente con le condizioni meteorologiche e ambientali.

Si fa presente che, data la comprovata efficacia di tali interventi di durata al massimo di qualche giorno, il trattamento deve essere limitato a casi eccezionali.

  • Nel mese di aprile inizia la campagna annuale di monitoraggio del territorio comunale (con utilizzo di ovitrappole) per la ricerca dei focolai effettivi e potenziali nella zona urbana.

  • Secondo le disposizioni legislative, i Piani nazionali/regionali e le circolari vigenti, sulla base del monitoraggio dell’autorità sanitaria (ATS) e su disposizione della stessa, saranno messi in atto gli interventi di emergenza previsti dal Piano Nazionale di lotta alle Arbovirosi (PNA 2020-2025) e relative prescrizioni particolari (es.: in presenza di caso confermato sul territorio cittadino di persona che ha contratto all’estero una malattia infettiva - caso importato - o di un caso confermato sul territorio cittadino di persona che ha contratto nel luogo di residenza una malattia infettiva - caso autoctono - il cui vettore è riconducibile alla zanzara).

Per limitare la proliferazione delle zanzare, è quindi necessaria la collaborazione di tutti cittadini che sono pertanto invitati all'osservanza delle norme igienico-sanitarie e all’adozione di comportamenti responsabili.

Si stima che circa il 70-80% delle zone a rischio di infestazione da zanzare è di proprietà privata (fonte ATS).

Per questi motivi sono molto importanti, soprattutto nei quartieri verdi, pieni di orti e giardini, i comportamenti dei singoli cittadini, da mettere in atto durante il periodo di maggiore attività vettoriale (dal 01 maggio al 30 novembre).

 

INFORMAZIONI E RIFERIMENTI

  • Per una corretta informazione preventiva, con l’indicazione di alcune misure di bonifica ambientale adottabili in aree private e di misure di protezione individuale, si segnala che apposito materiale informativo aggiornato è disponibile sui siti web di:

- ATS (www.ats-milano.it, ricerca: “zanzare”)

- Ministero della Salute

- Regione Lombardia

  • Articolo “LOTTA ALLA ZANZARA? INFORMAZIONI UTILI”, pubblicato su questo sito il 07/06/2022.

 

SI RACCOMANDA LA CONSULTAZIONE.

ALLEGATO

- ord_00044_06-05-2024.pdf

L’Area Governo del Territorio – Ambiente